Focus economia podkast

Ex Ilva, derby asiatico per il nuovo corso: in campo Jindal Steel International e Baku

10.01.2025
0:00
NaN:NaN:NaN
Do tyłu o 15 sekund
Do przodu o 15 sekund

Entro mezzanotte di oggi arriveranno le buste con le offerte vincolanti per l'ex Ilva arriveranno sul tavolo dei commissari straordinari di Acciaierie d'Italia. Quante, naturalmente, ancora non si sa: si deve attendere la mezzanotte di venerdì 10 gennaio, ultima deadline dopo la proroga arrivata a ridosso di quella originale, il 30 novembre. Ulteriori allungamenti dei tempi non sono previsti, ma l'iter si prospetta comunque piuttosto lungo, tant'è che nel decreto milleproroghe il prestito ponte è stato aumentato di 100 milioni, passando da 320 a 420 milioni, proprio per dare più respiro più tempo all'azienda, stretta nella morsa di una produzione ancora al palo.
Intorno alla società commissariata si agitano consulenti, banchieri, analisti industriali, manager. A quanto risulta al Sole 24 Ore, si profilerebbe un derby asiatico. A muoversi con più decisione intorno al dossier sarebbero gli indiani di Jindal Steel International (JSI) e gli azeri di Baku Steel. Nessuno può escludere che, al rush finale, tornino a schiacciare il bottone dell invio formale di una proposta per un all-in - la vendita complessiva di tutti gli impianti fra Taranto, Novi Ligure e Cornigliano, privilegiata in una prima istanza dal governo Meloni - i nordamericani di Stelco e gli ucraini di Metinvest. Ma, per ora, tutti i segnali deboli indicano in JSI e in Baku Steel i due contendenti più concretamente interessati.
L'intervento di Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore ai microfoni di Sebastiano Barisoni.

Więcej odcinków z kanału "Focus economia"