The Common Reader podcast

Ep. 8: Di Elfi, Di Uomini e Regni #Arianna

0:00
22:47
Manda indietro di 15 secondi
Manda avanti di 15 secondi

Ciao a tutti amici e amiche, rieccoci! Pronti per il secondo episodio del nostro mese fantasy.

Oggi avremo a che fare non con uno, bensì con due autori: l’immancabile Tolkien e l’ormai celeberrimo Martin.

Entrambi padri di opere monumentali, sono stati capaci di costruire due mondi incredibili, ciascuno dotato della sua geografia, della sua storia e della sua cultura. Ma fare tutto ciò non è semplice e richiede anni e anni di studio. Tolkien e Martin hanno concepito due interi universi in cui nel tempo ci siamo immersi più volte, ma il concepimento dei loro mondi e il modo in cui li hanno presentati a noi lettori non è stato identico.

Come abbiamo già detto nello scorso episodio, Il Signore degli Anelli non è molto esplicativo quando si tratta della storia della Terra di Mezzo, e il Silmarillion è un ottimo supporto per poter meglio comprendere tutti i dettagli taciuti da Tolkien nella trilogia. Tramite quest’opera riusciamo infatti a conoscere il passato di Arda, le sue origini e i regni dei suoi primi abitanti, i Valar e gli Elfi. Tolkien qui ci narra storie lontanissime, che hanno plasmato il suo mondo, portandolo ad essere ciò che è nel Signore degli Anelli.

Allo stesso modo Martin sfrutta Il mondo del Ghiaccio e del Fuoco e Fuoco e Sangue per approfondire la storia dei Sette regni e di Essos. In questi due tomi lo scrittore ci parlerà più nel dettaglio dei regni dei Targaryen e della storia dei due continenti, dandoci modo di immergerci ancor meglio nel suo mondo.

Ma in che modo il lavoro dei due scrittori può essere paragonato? Come essi analizzando la storia dei loro universi e cosa presentano al lettore? Se siete curiosi di conoscere i dettagli relativi al world building dei due scrittori e comprendere in che modo i due processi possano essere paragonati, premete play!

Altri episodi di "The Common Reader"