AperiCEO 2024 - Intervista a Emanuela De Zanna (Cooperativa di Cortina)

Dopo la laurea in Ingegneria Meccanica, inizia la sua carriera nell'azienda di famiglia, la Snaidero Cucine, con una ristrutturazione organizzativa e l'introduzione della gestione della qualità. Nel 1990 ne diventa Direttore Generale e guida l'acquisizione di un importante concorrente tedesco nel 1993. Dopo la morte del padre nel 2004, diventa Presidente e promuove la Rino Snaidero Scientific Foundation. Negli ultimi venti anni, Snaidero si espande internazionalmente con diverse acquisizioni, completando un piano di sviluppo con Dea Capital nel 2018. Attualmente, ricopre vari ruoli nazionali e internazionali.

 Andrea Franceschini è amministratore delegato e direttore operativo di INDEVA SysDesign, azienda che si occupa di automazione robotica. Appassionato di tecnologia e imprenditoria fin da giovane, nel 2014, insieme al fratello, fonda la SysDesign nel garage dei genitori.Nel mentre si iscrive a Ingegneria all’Università di Trento e inizia così un periodo piuttosto impegnativo - tra lavoro in azienda e studio - ma allo stesso tempo stimolante: qui impara l’importanza della perseveranza e sviluppa la capacità di affrontare il fallimento. Nel 2023 Forbes lo inserisce nella lista dei 100 migliori talenti under 30 nella categoria Manufacturing & Industry.

Emanuela De Zanna Mamma di due bambine e vive a Cortina d’Ampezzo, dove dirige La Cooperativa di Cortina. Nata ad Ivrea ha respirato fin da piccola i principi ispiratori di Adriano Olivetti. Dopo i primi passi nel mondo delle telecomunicazioni, ha lavorato per 18 anni in ambito bancario e assicurativo nel Gruppo Reale Mutua di Torino, come responsabile del customer care e dello sviluppo prodotti. Nel 2017 ha trasferito la sua vita e il suo ruolo di manager a Cortina d’Ampezzo. La Cooperativa di Cortina è la più importante realtà commerciale della zona dolomitica. Oltre al grande magazzino con 6 piani di vendita, conta altri 7 punti vendita, tutti nel centro della Regina delle Dolomiti. Emanuela sta accompagnando La Cooperativa in un percorso di rinnovamento in vista dell’evento olimpico invernale Milano – Cortina 2026.

Nata e cresciuta a Torino, Mariacristina Gribaudi, madre di sei figli, inizia la sua esperienza di donna di fabbrica nell’azienda di famiglia, la Mareno Grandi Cucine, occupandosi di marketing.   Nel 2002 diventa amministratrice unica di Keyline S.p.A., azienda leader mondiale nel key business elettronico con filiali in Italia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Cina e Giappone.   Fortemente impegnata nello sviluppo del territorio e negli organismi confindustriali, presiede dal 2015 la Fondazione Musei Civici di Venezia che gestisce undici siti museali permanenti, tra cui il Palazzo Ducale.   È Consigliere indipendente di H-Farm e siede nel Consiglio di Amministrazione di Crédit-Agricole FriulAdria. È stata Componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia fino allo scorso dicembre e attualmente è membro del Consilium del Dipartimento di Management dello stesso Ateneo.   È molto attiva anche nell'ambito associativo: dal Consiglio Generale di Assindustria Veneto Centro al Gruppo Tecnico Cultura di Confindustria ad Ailm (Associazione Italiana Lean Managers), di cui è vicepresidente. Ha fatto parte dell’Advisory Board di Federmeccanica.   Ha frequentato il Senior Executive Programme presso la prestigiosa London Business School.

Alberta Gervasio è amministratore delegato di Bluenergy Group

Alberto Baban è un imprenditore veneto di prima generazione. Alla fine degli anni novanta, insieme al socio Nicola Mason, fonda la start-up Tapì Spa che nel giro di poco tempo diventa un gruppo all'avanguardia nella produzione industriale di tappi sintetici brevettati per vino e liquori. Nel 2017 Tapì viene acquisita da Wise Sgr, per conto del fondo mobiliare chiuso Wisequity IV, divenendo una multinazionale. Attualmente, Baban è socio fondatore e presidente di VeNetWork SpA, società per azioni con capitali privati che si configura come un acceleratore di opportunità produttive e finanziarie e riunisce 61 imprenditori veneti. Scopo di VeNetWork è aiutare le aziende a crescere attraverso la promozione della cultura d’impresa, il finanziamento e lo sviluppo di nuove attività, sia manifatturiere che di servizio, che generino valore aggiunto di tipo economico, professionale e culturale e nel contempo procurino una positiva ricaduta occupazionale nel territorio. Il principale punto di forza del network è rappresentato dall’insieme delle molteplici competenze ed esperienze, che vengono messe a disposizione nelle singole realtà imprenditoriali del gruppo attraverso la partecipazione attiva di tutti. Baban, inoltre, ha ricoperto numerosi incarichi a livello locale e nazionale nel Sistema Confindustria, tra cui quello di Presidente di Piccola Industria - Confindustria dal 2013 al 2017.

Carlo Urbinati, nato a Genova nel 1955, arriva a Venezia nel 1981 per seguire le commesse d’illuminazione in vetro per una nuova azienda dell’isola di Murano: Foscarini   A pochi esami dalla laurea in architettura presso l’ateneo di Roma, abbandona gli studi per dedicarsi completamente alla Foscarini di cui diviene socio e responsabile dello sviluppo; dal 1983, insieme ad Alessandro Vecchiato, disegna e sviluppa la prima linea di lampade destinata alla serie, modelli che coniugano il vetro soffiato con la cultura del progetto contemporaneo fino al 1988 quando, insieme a Vecchiato, rileva la maggioranza del pacchetto azionario di Foscarini diventandone Presidente ed avviando collaborazioni con molti designers e la ricerca di nuove tecnologie e materiali da affiancare al vetro che li condurrà a riconosciuti successi, come Mite, disegnata da Marc Sadler, in tessuto di vetro con fibra di carbonio, premiata nel 2001 con il Compasso d’oro-ADI.   La propensione a nuove sfide li porta a fondare nel 2010 la rivista Inventario, book-zine dedicato alle arti visive ed al mondo della progettualità. La rivista è premiata nel 2014 con il secondo Compasso d’oro per Foscarini. Nel 2014 Carlo Urbinati diventa socio unico di Foscarini e, a più di trent’anni anni dalla fondazione dell’azienda, conserva lo stesso entusiasmo degli esordi.   Nel 2017 entra nel consiglio di Assoluce e nel 2020 viene eletto Presidente.

Michele Aracri, nato a Crotone nel 1957, non è un calabrese qualsiasi ma uno che si è fatto completamente da solo, conquistando una posizione nel settore manageriale di estrema influenza e prestigio internazionale. Dopo aver conseguito il Diploma di Perito Tecnico Industriale presso l’Istituto Luigi Galvani di Milano, nel 1978 inizia a lavorare presso lo Studio di Consulenza Industriale di Milano (M.B.E.) dove fa esperienza in diverse aziende industriali. È lì che nasce il contatto con la famiglia De Rigo titolare di una piccola azienda ottica nel bellunese, la Argosol. A partire dal 1980 si concretizza così il nuovo rapporto di lavoro con questa azienda, la Charme Lunette di Limana - oggi De Rigo Vision - dapprima con la carica di Direttore Generale e, successivamente dagli anni ’90, con la carica di Amministratore Delegato del Gruppo, carica che ricopre tutt’oggi. Al momento del suo ingresso nella società, la De Rigo è appena nata ed è una piccola realtà industriale che conta una quindicina di dipendenti per un fatturato annuo di circa cinquanta milioni di vecchie Lire. Grazie ad una forte intuizione di tipo commerciale e di marketing, l’intervento di Michele Aracri assieme all’Ufficio Stile si traduce subito nella creazione del marchio POLICE che si afferma immediatamente grazie a un prodotto dal design deciso in una fascia di mercato finora inesplorata, quella dell’occhiale da sole per giovani. Oltre alla carica di amministratore delegato della De Rigo Vision, Michele Aracri è impegnato nel sociale, nello specifico è socio fondatore della “Fondazione Progetto Uomo”, diramazione del CEIS di Belluno. Tale progetto ha lo scopo di fornire assistenza ai giovani (e alle relative famiglie) con problemi di dipendenze, soprattutto da alcool e droga, aiutandoli a reinserirsi nella società. È inoltre membro del Consiglio Generale di Confindustria, membro del CDA di MIDO e Certottica.

Marco Nocivelli è l’attuale Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Epta, multinazionale specializzata nella refrigerazione commerciale che sfiora il miliardo di euro di fatturato. Classe 1966, l’Ing. Nocivelli inizia la sua scalata professionale in Francia, dove in virtù dei primi risultati ottenuti all’interno di diverse realtà aziendali, arriva a ricoprire la posizione di Direttore del sito di produzione di Vendôme della Cepem. È nel 2000 però che Nocivelli entra nell’azienda di famiglia in qualità di Amministratore Delegato di Costan, brand di Epta – Gruppo multinazionale specializzato nella refrigerazione commerciale. Qui, ricopre ruoli strategici volti all’internazionalizzazione del Gruppo, di cui diventa Amministratore Delegato nel 2011 e Presidente del Consiglio di Amministrazione nel Maggio del 2016. Marco Nocivelli è stato Presidente Assofoodtec (Associazione italiana costruttori macchine, impianti, attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare) e Assocold (Costruttori italiani di Tecnologie per il Freddo). Dal 2015 ha ricoperto la carica di Vice Presidente ANIMA con delega ai Rapporti Economici e dal 2019 ne è Presidente.

Elisa Pagliarani è General Manager di Glovo Italia da gennaio 2019. Prima di ricoprire questo ruolo è stata Head of Operations e Project Manager strategico, accompagnando il percorso di sviluppo della start-up di anything delivery nel nostro Paese. Dopo la laurea in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano, ha lavorato per diversi anni come Project Manager in Vodafone Italia. Ha scelto il mondo del delivery perché incuriosita dalla rapida evoluzione di questo settore e dalla possibilità di contribuire in modo diretto alla crescita di una piattaforma che, nata nel 2015, è diventata in pochi anni il secondo unicorno spagnolo. Nel 2019 è stata inserita nella lista delle 100 donne italiane di successo dalla rivista Forbes.