Ep. 186 - “Se non la smetti ti porto a casa” – cosa sente davvero tuo figlio quando lo dici?

Durante l’estate i litigi sembrano moltiplicarsi, e spesso ci sentiamo sopraffatti.Ma ti sei mai chiesto perché ti mandano così tanto fuori di testa?In questo episodio andiamo oltre le solite strategie, per capire cosa succede dentro di noi quando i nostri figli litigano.Perché non basta “sapere cosa dire”: serve anche imparare a reggere emotivamente quei momenti, senza sentirsi inadeguati.Se vuoi approfondire e lavorare con me su questo tema, il mio nuovo corso “Trasforma i litigi in opportunità” è ora disponibile:👉 Clicca qui per accedere al corso🎁 E solo per chi ascolta il podcast, con il codice PODCAST hai subito il 10% di sconto.Perché i litigi non sono il problema.Sono l’occasione.Se hai bisogno, ci sono.

Una frase detta spesso senza pensarci, in momenti di stanchezza o difficoltà.Ma “Se non la smetti ti porto a casa” non è un semplice richiamo: è un messaggio che il bambino può vivere come una minaccia di esclusione.In questo episodio approfondiamo cosa succede davvero nella mente dell’adulto quando pronuncia frasi del genere, cosa percepisce il bambino e quali alternative abbiamo per reggere la fatica senza rompere la connessione.👉 Se questo tema ti risuona, iscriviti subito alla lista d’attesa della Dolce Guida: il percorso per trasformare la relazione con tuo figlio, anche nei momenti più difficili. CLICCA QUI.

Un viaggio in Marocco… nato da un tema scolastico di mia figlia… e trasformato in una riflessione profonda su cosa vuol dire davvero educare all’inclusione.In questa puntata vi racconto le domande scomode delle mie figlie, le mie risposte (anche quando non erano perfette)… e qualche spunto concreto per sostenere nei nostri figli uno sguardo aperto sul mondo.Perché l’inclusività non si insegna a parole.Si trasmette… vivendo.

In questa seconda parte entriamo nel cuore della questione: qual è lo stile educativo che più di tutti favorisce una crescita sana e una relazione profonda con i nostri figli?Parliamo dello stile autorevole, l’unico capace di coniugare fermezza e ascolto, confini e connessione.E facciamo anche chiarezza su un rischio molto comune tra i genitori di oggi: quello del genitore elicottero, sempre presente, ma spesso al punto da limitare autonomia e fiducia.👉 Ti ricordo che puoi iscriverti alla lista d’attesa per La Dolce Guida, il percorso che ti accompagna, passo dopo passo, a diventare quel genitore saldo e gentile che desideri essere.

Ogni genitore educa secondo la propria storia, i propri modelli interiori, le proprie paure. Ma esistono davvero stili educativi diversi? E quali effetti hanno sui nostri figli?In questa prima parte dell’episodio esploriamo insieme cosa sono gli stili genitoriali e approfondiamo in particolare tre approcci: autoritario, permissivo e negligente.Con esempi pratici e uno sguardo attento alla ricerca scientifica, ti accompagno in un primo passo di consapevolezza per comprendere meglio da dove veniamo… e dove vogliamo andare.Nel prossimo episodio capiremo come avvicinarci allo stile autorevole e conosceremo il "genitore elicottero"

🎧 Essere genitori sugli spalti: tra tifo, aspettative e rispettoQuando seguiamo i nostri figli nello sport, portiamo con noi un mondo: la nostra storia, le esperienze passate, i sogni, le paure. A volte, però, ci dimentichiamo del vero obiettivo: farli crescere, non farli vincere a tutti i costi.In questo episodio parliamo delle emozioni che entrano in campo — le nostre e le loro — e di quanto sia facile perdere la rotta, magari criticando invece di sostenere, dirigendo invece di tifare.Affrontiamo anche un tema delicato: gli stereotipi di genere nello sport, e le differenze che ancora oggi vediamo tra bambini e bambine, tra sport maschili e femminili, tra allenatori e allenatrici.Come possiamo accompagnare i nostri figli senza schiacciarli di aspettative?Come reagire se non rispettano le regole o sembrano non impegnarsi?E come diventare adulti affidabili, anche in ambienti sportivi competitivi?Una puntata che tocca corde profonde e che ci invita a rimettere al centro ciò che conta davvero: la relazione, la fiducia, l’educazione emotiva.

L’estate cambia tutto: le giornate si allungano, le routine si sciolgono, e per chi ha figli… può essere una meraviglia o una faticosa incognita.In questo episodio ti porto con me tra gite, centri estivi, senso di colpa, libertà e desiderio di noia — quella sana, necessaria, che oggi rischia di scomparire.Ti racconto anche di un’intervista recente in cui mi hanno chiesto se sarei d’accordo ad accorciare le vacanze estive. Spoiler: la mia risposta non era quella che si aspettavano.Ma andiamo più a fondo, tra disparità sociali, bisogni reali dei bambini e soluzioni che possono aiutare tuttə.Un episodio per guardare l’estate con occhi nuovi, qualunque sia il tuo punto di partenza.Leggi l'articolo del mio blog qui: elenacortinovis.com/vacanze-estive-troppo-lunghe/ISCRIVITI AL WEBINAR GRATUITO SUI "CAPRICCI" QUI: elenacortinovis.myflodesk.com/soscapricci

🎧 “Non si può più dire niente”Quante volte l’hai pensato anche tu?Sui social, tra amici, magari anche dentro di te nei giorni più faticosi.In questo episodio parliamo di una parola che fa discutere: “capricci”.Tutti ti dicono che non si chiamano così… ma allora cosa sono?E soprattutto: perché ci fanno così arrabbiare?Ti accompagno in una riflessione sincera, concreta e senza sensi di colpa, per capire cosa si nasconde davvero dietro quei comportamenti che spesso combattiamo… e come possiamo iniziare a trasformarli.📣 Alla fine dell’episodio ti invito a un webinar gratuito che ho creato proprio su questo tema:👉 “Capricci – smetti di combatterli, impara a trasformarli”📅 Venerdì 6 giugno 2025 🎟️ CLICCA QUI PER ISCRIVERTI * iscriviti anche se non potrai esserci in live*

Quante volte, senza rendercene conto, deleghiamo ad altri il nostro ruolo educativo? In questo episodio parliamo di frasi come “La maestra si arrabbia” o “Il dentista ti sgrida” e di quanto possano essere dannose. Approfondiamo la differenza tra spiegare una regola e deresponsabilizzarsi come adulti. Perché crescere un bambino significa anche avere il coraggio di dire: “Questa regola è importante per me”, senza bisogno di minacce o intermediari. Un episodio tosto, da ascoltare fino in fondo.

🎧 Hanno viaggiato, si sono abbracciati, hanno tremato mentre condividevano parole profonde.In questo episodio ti porto dentro Rivoluzione Gentile, attraverso le voci e le emozioni dei genitori che c’erano.Anche se non eri con noi, questo racconto è per te: per farti sentire parte di qualcosa di vero, umano, potente.Per ricordarti che questa rivoluzione è solo l'inizio!