8° Episodio - New York

Un bambino biondo, un microfono rosa e una promessa da mantenere. Radio Deejay.

La cosa più bella da fare a New York è perdersi.

Tutto quello che desideri è dall'altra parte della paura.

Vent'anni, una vecchia canzone di Vasco e una chitarra per amica.

Condividere esperienze. Crescere insieme. Litigare per un paio di calzini e poi scoprirsi improvvisamente adulti. Avere un fratello, significa avere uno scudo.

Certi ricordi sanno di buono, pane caldo e marmellata. Si nascondono dappertutto, anche in un piatto di polpette fritte e delle volte profumano di ragù e momenti felici.

Imparare a bastarsi. Volersi bene. Abbandonare le aspettative per abbracciare le opportunità.

Delle volte è necessario rallentare. Tirare il fiato. Staccare il piede dall'acceleratore, guardare fuori dal finestrino e godersi il panorama. Vivere davvero il momento presente.

In certi casi, l'unica soluzione è "mollare gli ormeggi". Prendere e partire, senza pensarci troppo. Scoprire per riscoprirsi. Andare alla ricerca di certi luoghi dell'anima che, delle volte, sono più trafficati delle interstatali della Florida.