Il pellicciottino di Armadillo

Armadillo aspetta trepidante la fine di questo primo week-end di fase due sperando nel buon senso di tutti.

E mentre riprende la movida sui navigli milanesi e le nostre città e parchi straripano di persone festanti, Armadillo celebra Beppe Sala e lo erge a suo idolo nazionale.

Armadillo si chiede come un esimio scienziato possa giocarsi la carriera per incontrare, in epoca di lockdown, l'amante e finire su tutti i giornali... Intanto Tinder ci spiega che il loro business va a gonfie vele, proprio a causa della distanza sociale.

Tutti a fare la passeggiatina di salute! Armadillo fa un giretto sui colli osservando i comportamenti dei concittadini.

Armadillo in semi libertà approfitta per andare a trovare i congiunti... Con l'occasione spendiamo due parole sulle donne e la TV, così facciamo finta di "essere sul pezzo".

L'Armadillo vien dalla campagna in sul calar del sole... Tutti in fremente attesa per la giornata di domani, vediamo che cosa succede, sperando che non ci richiudano tutti nel giro di qualche giorno!

Armadillo ha fatto il pieno di serie televisive e si è visto catapultare nel favoloso mondo dei video game anni novanta dal Prince Philip dalla serie "The Crown". Un enorme terrina di pane guttiau viene sgranocchiata felicemente da tutta la redazione mentre è ipnotizzata dallo schermo su cui passano le immagini di "Hollywood". Come dice la Aspesi, divertente e da vedere...

L'Armadillo augura buon primo maggio! Mentre la nostalgia galoppa facciamo la recensione di un concerto dell'altro secolo come se fosse oggi...  succede solo all'epoca del covid-19.

E sono 50, con qualche piccolo inconveniente tecnico ma ancora presenti, sempre che il fegato ci regga fino a domani. Auguri a Boris Johnson da poco papà e mai come in questa occasione gli auguri valgono per tutti e tre! Intanto è tempo delle foto di classe e la soluzione su zoom sembra la più iconica che rappresenti il periodo!

E se reintroducessimo i bagni penali per gli under 18...  L'Armadillo propone di allestire le colonie estive agli adolescenti per fargli completare il programma scolastico, ma sopratutto togliersi dalla schiera dei congiunti.